Consente a chi ha perso il lavoro, o non lo ha mai avuto, di mantenere comunque una vita dignitosa.
Il tetto massimo del reddito in mancanza di altri introiti è stati calcolato in 780 euro. E' più un reddito minimo garantito, visto che viene assegnato sulla base di complessi calcoli istat a tutti coloro che hanno requisiti e percepiscono redditi inferiori a tale soglia, quindi va anche pensionati, ma è sui lavoratori che ci sono i maggiori interventi. E' un reddito che spetta alla famiglia ed è rilasciato sotto forma di misura integrativa, secondo le tabelle legate al nucleo familiare presentate nel disegno di legge al senato, allegato 1.
Innanzitutto, contemporaneamente all'introduzione di tale reddito, si procederà anche ad una sostanziale riforma del collocamento. Sono previsti per questa riforma circa 2 miliardi. Vediamo i punti salienti: chi perde il lavoro, entra in un circuito virtuoso. Gli verrà assegnato d'ufficio ad un tutor, che lo segue gratuitamente nella ricerca di un altro lavoro. Il lavoratore viene sottoposto a valutazioni psicologiche e attitudinali e inserito in lista, fin qui nulla di particolare, ma la nuova legge prevede alcuni paletti fondamentali. Se il tutor lo ritiene necessario il lavoratore sarà accompagnato attraverso un percorso formativo gratuito obbligatorio che gli farà acquisire nuove qualifiche. Qui entrano in gioco i sistemi di controllo che hanno lo scopo di prevenire abusi e sono pressappoco i seguenti. Essi si basano sulla regola del tre. Chi rifiuta per tre volta di partecipare a corsi, senza giusta motivazione, ha una riduzione di un terzo dell'ammontare; la seconda volta un altro terzo e la terza volta perde il diritto al reddito. Si possono rifiutare fino a tre occupazioni proposte prima di perderne, col meccanismo suddetto, il diritto. Almeno otto ore a settimana il lavoratore dovrà partecipare ad attività sociali per il comune di residenza. Può rifiutare tre volte anche questo poi è fuori.

In Italia il reddito di cittadinanza non c'è ancora, ma è presente in tutta Europa, tranne che in Grecia e in Ungheria, e in tutti i Paesi civili.
Il reddito di cittadinanza dà e toglie. Dà al cittadino la possibilità di essere indipendente dal bisogno e in molti casi lo libera dalla disperazione (negli ultimi due anni i suicidi sono raddoppiati).
Toglie ai sindacati la rappresentanza degli occupati con la gestione della cassa integrazione (invenzione della Fiat negli anni '70 per privatizzare gli utili e socializzare le perdite), toglie alla criminalità, in particolare al Sud, la manovalanza dei giovani senza reddito, toglie al Governo la propaganda delle elemosine (come se i soldi dati e immediatamente assorbiti da nuove gabelle fossero di feudatari pubblici che graziosamente li distribuiscono al popolo). Perché finora, dal dopoguerra-
25 VOCI A COPERTURA DEL #REDDITODICITTADINANZA
I 780 euro non sono calcolati a capriccio di Grillo & C. ma lo Stato dovrà assicurare ad ogni nucleo familiare il raggiungimento del reddito minimo indicato, sotto il quale scatta la soglia di povertà, sulla base dell'indicatore uffficuale di povertà monetaria dell'Unione Europea, il cui valore é aggiornato annualmente, secondo gli indici di variazione delle retribuzione orarie contrattuali..
Lo abbiamo blindato ed ha tutte le coperture anche riconosciute e certificate dalla ragioneria di stato e dagli uffici delle camere, non c'è nessun impedimento, basta volerlo. ono necessari circa 17 miliardi( 16.961.000.000,00 €) di euro all'anno.
Per l'esattezza le coperture sono:
RISPARMIO DI SPESE ATTUALI MEDIANTE ACQUISTO CENTRALIZZATO CONSIP
Tagli alle spese delle PA mediante la centralizzazione degli acquisti. Ogni oggetto acquistato dalla Pubblica amministrazione dovrà avere lo stesso prezzo da Aosta a Bari e da Udine a Palermo
€ 5.000.000.000
TAGLI SPESE MILITARI
Tagli alle spese militari relativi ad investimenti pluriennali per sistemi d'arma. Con questo taglio si destinano al reddito di cittadinanza le risorse prima destinate all'acquisto degli F35
€ 2.500.000.000
CANONI RICERCA SUGLI IDROCARBURI
Aumento canoni per attività di ricerca e estrazione idrocarburi in Italia.
In questo modo scegliamo di finanziare una parte del reddito di cittadinanza con l'aumento di quanto debbono pagare le multinazionali per la ricerca di gas e petrolio
€ 2.500.000.000
RIDUZIONE DELLA PERCENTUALE DI DEDUCIBILITA' DEGLI INTERESSI PASSIVI PER BANCHE ED ASSICURAZIONI
Aumento di entrate a carico dei bilancio di banche ed assicurazioni
€ 900.000.000
AUTO AZIENDE OSPEDALIERE
Eliminazione delle auto blu delle aziende ospedaliere non strettamente indispensabili ai servizi sanitari
€ 800.000.000
RIDUZIONE PENSIONI D'ORO
Contributo di solidarietà sulle pensioni d'oro con aliquote progressive in base all'entità della pensione. Si richiede un contributo progressivo sulle pensioni più alte
€ 700.000.000
AUMENTO DELL'ALIQUOTA DEL PREU (Prelievo Erariale Unico)
Tassazione gioco d'azzardo per una aliquota a carico dei concessionari dei giochi. Si aumentano le tasse sul gioco d'azzardo
€ 600.000.000
8 PER MILLE IRPEF NON DESTINATO
Acquisizione al Fondo per il reddito di cittadinanza della quotadell'8 per mille delle dichiarazioni IRPEF non destinato dai contribuenti. Il vincolo di destinazione può essere limitato alla sola parte dell'8 per mille non optato destinata allo Stato. Ogni cittadino potrà quindi contribuire al reddito di cittadinanza: non destinando l'8 per mille nella dichiarazione dei redditi
€ 600.000.000
SOPPRESSIONE ENTI INUTILI
Soppressione di tutti gli enti pubblici non economici. Va altresì prevista una serie di deroghe come nel caso delle federazioni sportive e degli enti operanti nel settore della cultura
€ 400.000.000
TAGLIO CONSULENZE PA
Taglio alle spese sostenute dalle PA per consulenze.
€ 300.000.000
ABOLIZIONE FONDI SOCIAL CARD
La social card verrebbe sostituita in pieno dal reddito di cittadinanza. E' per questo che possiamo superarla.
€ 299.000.000
CONCESSIONI AUTOSTRADALI
Si propone l'aumento della percentuale del canone annuo a carico concessionari autostradali al netto di qualsiasi aumento dei pedaggi
€ 140.000.000
TAGLI AUTO BLU
Riduzione del montante complessivo delle spese sostenute dalle PA per un montante complessivo non inferiore a 100 milioni di euro annui. Si stabilisce una ulteriore riduzione delle auto blu al fine di prevedere un risparmio non inferiore a 100.000.000 di euro annui
€ 100.000.000
RIDUZIONE AFFITTI PA
Tagli alle spese delle PA per affitti di immobili. Si stabilisce di razionalizzare l'utilizzo degli immobili di proprietà pubblica al fine di ridurre di almeno 100 milioni pubblica per locazioni
€ 100.000.000
IMU CHIESA
Eliminazione esenzione del pagamento dell'IMU, della TASI e della TARES sugli immobili di proprietà della Chiesa con esclusione dei luoghi di culto. La Chiesa pagherà le tasse sugli immobili, tranne che per quelli destinati al culto
€ 100.000.000
TAGLI ORGANI COSTITUZIONALI
Taglio della dotazione degli organi costituzionali ad esempio la presidenza della repubblica, il governo, il parlamento e la corte costituzionale
€ 62.000.000
RIDUZIONE DELLE INDENNITA' PARLAMENTARI
Riduzione dell'importo dell'indennità dei parlamentari in misura non superiore a 5.000 euro lordi.
€ 60.000.000
EDITORIA
Estinzione del fondo straordinario sostegno all'editoria su cui ci sono, nel 2015, circa 28 milioni di euro. Eliminazione di ogni contributo pubblico all'editoria
€ 51.000.000
TAGLIO FINANZIAMENTI PARTITI
Taglio del finanziamento pubblico ai partiti che i Governi Letta-Renzi hanno fatto finta di tagliare
€ 45.000.000
DIVIETO CUMULO PENSIONI
Non è quantificabile il gettito, stimato in qualche decina di milioni di euro. Divieto comunque di percepire più di una pensione
€ 40.000.000
ELIMINAZIONE CONTRIBUTI STATALI PER LE INTERCETTAZIONI
Eliminazione della tassa che lo Stato deve pagare alle compagnie telefoniche per effettuare intercettazioni con finalità investigative
€ 5.000.000
TAGLI SPESE MILITARI +
Gli articoli 586, 992, 2229 e 2230 del codice dell’ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, vengono abrogati. Si prevede la soppressione di alcune spese militari
TAGLI FONDI FINANZIAMENTO AI PARTITI +
Abolizione del trasferimento ai partiti del 2 x mille destinato dai contribuenti IRPEF.
TAGLI BANCA ITALIA +
La BI è indipendente nell'esercizio della gestione delle sue finanze, quindi non si può prevedere per legge un obbligo di versare quote di riserve o dividendi.
DIVIDENDO INPS PARTECIPAZIONI BANCA D'ITALIA
I dividendi percepiti dall'INPS sulle partecipazioni di banca d'Italia sono destinati al Fondo per il reddito di cittadinanza.
Queste ultime quattro voci assommano a circa un miliardo di tagli
Cliccate qui per Il disegno di legge presentato al senato
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Segue un video di Sergio Puglia, girato il 19 aprile 2015 a Marcianise sull'argomento.
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Sergio Puglia cittadino portavoce al Senato |
Sergio puglia a Marcianise 19/04/2015 - Reddito di cittadinanza